Questo è il manifesto con il quale i Fratelli Lumière pubblicavano nel 1895 le loro prime proiezioni a pagamento (1 franco). Questa immaggine, riprodotta poi sul manifesto, fa riferimento al loro film "L'Arroseor Arrosè", 1985.

La trama del "L'innaffiatore Innaffiato"

Il film dura circa 49 secondi ed esistono più versioni dello stesso soggetto, girate in momenti diversi, con lievi variazioni. Un giardiniere (François Clerc) sta innaffiando le sue piante in un giardino, da dietro arriva un ragazzo (Benoit Duval) che, senza farsi vedere, blocca con un piede l'afflusso dell'acqua nella canna. Stranito, il giardiniere prova a guardare all'interno della canna cosa mai potrebbe bloccare l'afflusso, al che il giovane birbone molla il piede e "innaffia" il malcapitato. Il ragazzo scappa subito e viene rincorso e acciuffatto. Nella versione più antica viene portato davanti alla telecamera e sculacciato, girando intorno per far vedere bene l'azione agli spettatori; in una versione immediatamente successiva l'annaffiatore prende il ragazzo e gli molla un calcio nel sedere poi, dopo averlo portato davanti alla cinepresa, lo innaffia con la stessa pompa d'acqua.

L'INNAFFIATORE INNAFFIATO.

"L'Innaffiatore Innaffiato" è uno dei primi film della storia del cinema, realizzato, appunto, dai fratelli Loumière. E' la prima pellicola "cinematografica" in cui vi è una "messa in scena" spettacolare, con tanto di semplice trama, non più documentario o semplicemente "fotografata", ma une vera e propria rappresentazione costruita.

I FRATELLI LOUMIERE

Storia del Cinema

Il Cinema è una proiezione di immaggini in movimento. Dietro la sua nascita ci sono numerosi antenati che risalgono fino al mondo antico. Per esempio, in Oriente esisteva la rappresentazione delle famose "ombre cinesi", mentre in Europa abbiamo studi ottici sulle proiezioni tramite lenti fin dal 1490, con la camera oscora "leonardiana". Nasce, nel XVII secolo, la "lanterna magica": da vita ad una proiezione su una parete di una stanza buia immagini dipinti su vetro e illuminati da una candela dentro una scatola chiusa, tramite un foro con una lente. Solo dopo la nascita della fotografia si sono svolti numerosi studi sulla riproduzione del movimento in scatti consecutivi. Questi sono gli esordi delle prove fatte per dare vita a quello che chiamiamo oggi "film" e, la storia ci dice, in pochi sono riusciti a rangiungere un buon risultato...!

Tra questi possiamo sicuramente parlare del "Cinematografo dei Fratelli Lumière". Infatti, il 28 dicembre del 1895 è nato il cinema inteso come la proiezione in sala di una pellicola stampata, difronte ad un pubblico pagante. In questo periodo, è stato mostrato al pubblico del Gran Cafè del Boulevard di Parigi un apparecchio da loro brevettato, chiamato "cinèmatographe".